Bevande, Cocktail e Birre artigianali: cosa berremo nel 2024

Le bevande artigianali più trendy e consigli su come prepararle a casa

Bevande artigianali: cosa berremo nel 2024?

Le bevande artigianali rappresentano il futuro dell’enogastronomia italiana e internazionale. Non solo cocktail di tendenza o birre artigianali del momento: i cosiddetti craft drinks sono bevande realizzate con ingredienti semplici, spesso di origine naturale e si possono facilmente replicare anche a casa.

Le bevande artigianali riguardano anche i liquori, non solo le birre. Quando sentiamo parlare di homemade o craft, il nostro pensiero è rivolto molto spesso alla birra, ma la verità è che anche i liquori artigianali sembrano essere particolarmente apprezzati da degustatori e appassionati di tutto il mondo.

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Photo by Dstudio Bcn on Unsplash

Cocktail di tendenza a base di caffè e ingredienti di qualità

Nel 2024, quindi, le tendenze enogastronomiche riguarderanno soprattutto la ricerca della semplicità e dei sapori autentici, con un grande ritorno alla tradizione. L’inizio dell’anno segna, così, un grande ritorno: i liquori al caffè. Il merito è senza dubbio di un grande classico della tradizione: l’Espresso Martini, cocktail  composto da vodka, caffè espresso, liquore al caffè. Famosissimo negli anni Ottanta, ritorna oggi alla ribalta e riaccende l’interesse per i liquori e i cocktail a base di caffè.

Tra i cocktail di tendenza da tenere d’occhio ci sono quelli a ridotto contenuto alcolico, in cui si prova a dare maggiore spazio alla qualità e si cerca di proporre porzioni più contenute. Il rischio più grande che corriamo quando beviamo cocktail al bar o in discoteca è quello di ritrovarci bicchieri ricolmi, particolarmente alcolici ma con prodotti di scarsa qualità. Quando beviamo, invece, dobbiamo farlo responsabilmente, anche se non dobbiamo metterci alla guida di una macchina.

L’alcol, specie se assunto in grandi quantità, non è salutare per il nostro organismo: per questa ragione nel 2024 cercheremo di bere meno, ma soprattutto di bere meglio. In questo senso, un ritorno alle bevande artigianali è senza dubbio il segnale di un forte cambiamento.

Un inno alla sostenibilità

Cambiamento, questo, che va di pari passo con un approccio molto più ecologico e sostenibile: il consumatore è diventato più consapevole e mette al primo posto la riduzione dell’impatto ambientale per la salvaguardia del pianeta. Bere consapevolmente, quindi, significa senza dubbio ridurre il consumo di alcol, ma anche ricercare prodotti di qualità e consumare bevande artigianali utilizzando packaging ecosostenibili.

Sostenibilità vuol dire, quindi, anche ricerca degli ingredienti giusti, come ad esempio i superfood, gli alimenti del futuro, perfetti come integrazione nella nostra dieta ma anche come ingredienti segreti per i nostri cocktail.

Bevande artigianali: via libera a spezie e ingredienti insoliti

Un’altra grande tendenza nei cocktail contemporanei è data dalla presenza di spezie come il peperoncino, molto presente sia nelle preparazioni che nei liquori. Non solo: trovandoci di fronte a un cambiamento di rotta, che ricerca la qualità a scapito della quantità, tantissimi mixologist e bartender si stanno spingendo verso una nuova sperimentazione, fatta di combinazioni tra antico e moderno, tra classico e insolito. Via libera, quindi, a liquori al pomodoro, a cocktail di tendenza a base di sapori più acidi, più particolari, in alcuni casi anche salati anziché dolci. Un modo tutto nuovo di gustare le bevande artigianali.


Grandi ritorni anche nella semplicità: nel 2024, soprattutto in Italia, torneremo a bere tantissimo gin, soprattutto liscio e preparato secondo la tradizione. Anche il gin fruttato andrà per la maggiore, come accompagnamento per la preparazione di bevande artigianali e cocktail di tendenza. In Italia il gin è figlio di una tradizione fatta di coltivazioni uniche e terreni favorevoli.

Non solo gin: anche l’amaro segnerà un grande ritorno, quest’anno, sia nei cocktail che bevuto liscio dopo i pasti. Anche nei bar, oltre che nei ristoranti, magari consumato da solo a fine serata. Ottime probabilità di diffusione massiccia anche per il whisky, sia liscio che in abbinamento con altri ingredienti, per la preparazione di cocktail davvero particolari.

Cocktail di tendenza: tutti i trend del 2024

Cosa berremo nel 2024? In cima alle bevande artigianali, ai cocktail di tendenza e alle birre artigianali del momento ci sono i nuovi trend che ci accompagneranno per tutto il 2024:

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  • Bevande crossover, che vedrà la creazione di cocktail con bevande insolite quali vino e birra (quindi non superalcolici);
  • Bevande latine, come il mezcal affumicato o il Falernum, bevanda tradizionale caraibica a base di rum, lime e spezie;
  • Bevande asiatiche, note anche come Asian Refreshment, provenienti da aree come Giappone e Corea;
  • Cocktail sensoriali, preparati con ingredienti insoliti e dalla consistenza sorprendente, che a contatto con il palato rivelano esperienze tutte nuove;
  • Bevande dolci, sia sotto forma di liquori che vini o birre;
  • Vini spumanti, un grande ritorno più che una novità: nel 2024 torneremo a bere vini frizzanti e naturalmente dolci, prima, durante e dopo i pasti.

Qual è il cocktail più bevuto in Italia?

L’Italia è la patria dell’aperitivo. Ed è così da sempre: in Italia sono nati, infatti, alcuni tra i cocktail più famosi al mondo e siamo stati proprio noi a inventare liquori e spiriti per la preparazione di bevande artigianali famosissime.

Secondo uno studio recente, i cocktail di tendenza più bevuti in Italia sono quelli a base di Vermouth, ma c’è un cocktail nello specifico che è particolarmente apprezzato nel Belpaese: il Negroni. Al secondo posto? Il Cuba Libre, seguito poi dal Mojito e da un grande classico del mondo mixology: il Martini Dry, il cocktail di James Bond.

Cosa bere per un aperitivo?

Se pensiamo a un aperitivo, cosa ci viene in mente? Lo Spritz, ovviamente, la tradizionale bevanda veneta a base di prosecco, bitter e seltz. La sua origine è 100% italiana, ma la sua ideazione è merito delle truppe austro-ungariche, che erano solite allungare il vino friulano con acqua frizzante per ridurre la gradazione alcolica. La parola spritz deriva, quindi, dal tedesco spruhen, che vuol dire appunto spruzzare. L’aggiunta del bitter arriva con l’aperitivo, durante il dopoguerra. Prima il Select, poi il Campari e l’Aperol.

Bevande artigianali fatte in casa

Quello delle bevande artigianali homemade, cioè fatte in casa, è senza dubbio una tendenza contemporanea, ma segna anche un grande ritorno alle origini. Siamo così abituati a consumare prodotti di bassa qualità che diventa quasi necessario ricercare sapori più genuini, grazie alla preparazione di cibi e bevande molto più semplici e tradizionali, realizzati possibilmente con ingredienti di qualità, il più possibile naturali.

Se volete provare un cocktail tradizionale anche a casa, potete approfittare dei codicisconto Nio Cocktails, che realizzano preparati pratici e gustosissimi, perfetti per provare cocktail nuovi anche se non avete voglia di realizzarli personalmente.

Homemade vuol dire fatto in casa. È possibile, quindi, realizzare alcuni tra i cocktail più famosi al mondo anche dentro le nostre quattro mura. Ma è così facile come sembra? Ovviamente no, ma se avrete pazienza, con un po’ di manualità e l’aiuto di ingredienti di qualità, il risultato a lungo andare sarà soddisfacente. Vi proponiamo, quindi, alcune ricette per realizzare degli ottimi cocktail fatti in casa.

Potete acquistare gli ingredienti approfittando dei buoni sconto Carrefour: nello store ufficiale, anche online, troverete tantissime offerte su prodotti di qualità, perfetti per preparare ottimi cocktail anche a casa.

Spritz: la ricetta originale

Per realizzare un vero Spritz fatto in casa avrete bisogno di:

  • Tre parti di vino bianco (9 cl);
  • Due parti di bitter (6 cl - Select, ma anche Campari o Aperol);
  • Una parte di acqua frizzante (3 cl);
  • Una fetta di arancia o di limone per guarnire.

Lo Spritz è pronto, semplice così: non si shakera, ma si mescola.

Come realizzare un Negroni classico

Non è un cocktail per tutti, sia per il tasso alcolico che per il retrogusto davvero molto “bitter”, eppure il Negroni è un grande classico della tradizione italiana - e non solo. Come realizzarlo a casa? Avrete bisogno di:

  • Una parte di Gin (3 cl);
  • Una parte di Martini Rosso (3 cl);
  • Una parte di Bitter Campari (3 cl);
  • Quattro cubetti di ghiaccio;
  • Una fetta di arancia.

Mescolate e servite.

White Russian, facile e gustoso

Classico, unico, incredibilmente elegante - così come il suo tipico bevitore. Per realizzare un ottimo White Russian homemade avrete bisogno di:

  • Ghiaccio;
  • 8 parti di panna (24 cl);
  • 2 parti di liquore al caffè (6 cl);
  • 5 parti di vodka (15 cl).

Agitate bene e servite, se vi va, con una ciliegina.

Black Russian, la versione più strong del White Russian

Variante del White Russian, si contraddistinge per l’assenza di panna. Per realizzarlo in casa vi basterà:

  • Ghiaccio;
  • Due parti di vodka (6 cl);
  • Una parte di liquore al caffè (3 cl).

Mescolate e decorate con un bastoncino al cioccolato fondente, possibilmente amaro.

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Photo by Josh Olalde on Unsplash

Bloody Mary, nostra signora dell’aperitivo

Questa è forse la ricetta del cocktail che più rappresenta l’idea di aperitivo, soprattutto negli Stati Uniti - ma è molto amato anche in Italia. Stiamo parlando del Bloody Mary, ovviamente, tanto facile quanto difficile da realizzare, per via della semplicità degli ingredienti che però devono essere uniti insieme nel modo giusto, così da mantenere equilibrata la bevuta.

Per realizzare un ottimo Bloody Mary anche a casa avrete bisogno di:

  • Sei parti di succo di pomodoro (18 cl);
  • Una parte di succo di limone (3 cl);
  • Tre parti di vodka (9 cl);
  • Ghiaccio;
  • Sale;
  • Pepe;
  • Tabasco;
  • Salsa worchester;
  • Il gambo di un sedano.

Mescolate e servite, semplicemente così. Se realizzato nel modo giusto, il Bloody Mary è un ottimo apripista per un pranzo salutare in famiglia, magari la domenica mattina, nel giardino di casa. Preparate un menù ad hoc per questa giornata speciale e lasciatevi ispirare da ricette, idee e consigli per risparmiare sulla spesa alimentare.

Ultimo aggiornamento: 08/03/2024

Luna Saracino

Lifestyle blogger