Guida ai fiori australiani del benessere naturale

Rimedi erboristici con i fiori australiani, cosa sono e differenze con i fiori di bach

Rimedi erboristici e benessere naturale: i Fiori Australiani


I rimedi erboristici ci vengono incontro molto spesso per aiutarci a prenderci cura di noi stessi e del nostro benessere in modo naturale. Affidarsi a una cosiddetta farmacia verde, che abbia come primo obiettivo quello di proporre e vendere prodotti naturali, può rivelarsi un’ottima alleata per aiutarci a migliorare il nostro stato psicofisico.

In commercio esistono tantissimi rimedi naturali, alcuni dei quali anche piuttosto efficaci. Tra questi ci sono i Fiori Australiani, conosciuti anche come Australian Bush Flowers: si tratta di una forma di medicina alternativa ideata dal naturopata australiano Jan White. Secondo la medicina di White, ogni Fiore Australiano ha una funzione curativa fondamentale per il nostro corpo: scopo di questa medicina è analizzare la forma e l’aspetto di ogni fiore così da comprenderne meglio le potenzialità.

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Cosa sono i Fiori Australiani?

I Fiori Australiani - o Australian Bush Flowers - sono tra i rimedi erboristici più diffusi negli ultimi anni e devono il loro nome all’area di coltivazione in cui si trovano, cioè la parte interna del Continente Australiano (il cosiddetto Bush è la Macchia Australiana). Le miscele di Fiori Australiani sono fondamentali per favorire il nostrobenessere psicofisico naturale: in alcuni casi possono aiutarci a rilassarci, in altri casi a mantenere un cervello attivo in un corpo sano.

Complessivamente, i Fiori Australiani sono 69, possono essere utilizzati singolarmente o combinati a seconda delle specifiche esigenze. Ognuna delle 69 essenze ha un ruolo cruciale nel miglioramento del nostro stato d’animo e della nostra salute generale. Generalmente, si consiglia di miscelare fino a 4 essenze, così da realizzare la composizione che più si adatta ai nostri bisogni e alle nostre esigenze.

Origini dei Fiori Australiani e proprietà curative

La storia dei Fiori Australiani è molto antica: sembra infatti che già gli Aborigeni australiani utilizzassero i loro fiori a scopo curativo, per trattare disfunzioni sia mentali che fisiche. Alcuni di loro erano soliti mangiare addirittura il fiore, così da aumentarne il potere curativo. Oggi, i Fiori Australiani ci fanno ritornare a quanto già assunto da Bach per i suoi stessi fiori: ogni patologia del nostro corpo deriva probabilmente da una sorta di squilibrio psicofisico o addirittura spirituale. Per poterci prendere cura del nostro corpo dobbiamo quindi passare attraverso il nostro spirito: viceversa, se ci prendiamo cura del nostro spirito possiamo migliorare lo stato di salute del nostro corpo.

Tra i rimedi erboristici già noti, oltre ai Fiori Australiani abbiamo anche i cosiddetti Fiori di Bach, complesso di fiori vibrazionali, che agiscono principalmente sulle emozioni. I Fiori Australiani, in un certo senso, sono una specie di versione moderna dei Fiori di Bach e secondo alcuni studi più recenti sono in grado di agire più a fondo all’interno del nostro organismo, andando così a migliorare il nostro stato psicofisico generale.

Come assumere i Fiori Australiani?

Quello che generalmente utilizziamo dei Fiori Australiani è la loro essenza, estratta solitamente in gocce e conservate in una preparazione a base alcolica. Gli adulti possono assumere circa 14 gocce, 7 al mattino e 7 la sera. I bambini possono assumerle sciolte in acqua calda, così da far evaporare la quantità di brandy presente. Le gocce di Fiori Australiani possono essere anche applicate direttamente sulla pelle oppure all’interno di creme e unguenti: in questo caso, la dose consigliata è di circa 7 gocce ogni 15 ml.

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Photo by Timo Vijn on Unsplash

I Fiori Australiani favoriscono il benessere naturale di ogni persona e hanno un effetto curativo e calmante molto simile a quello di una meditazione prolungata. Totalmente privi di effetti collaterali, i Fiori Australiani hanno benefici di vario genere e risultano efficaci già dalle prime applicazioni. In linea di massima, funzionano per curare ansia, depressione, attacchi di panico, traumi fisici, problemi di tipo sessuale, incapacità di concentrazione, insicurezze, ma anche psoriasi, dermatiti, gastrite nervosa, coliti e rigidità muscolare.

Rimedi erboristici ed efficacia dei Fiori Australiani

A cosa servono, quindi, i Fiori Australiani? Si tratta di rimedi erboristici piuttosto efficaci, questo è indubbio, ma qual è la loro vera peculiarità? Secondo le teorie di White sullo studio di questi fiori appartenenti alla regione del Bush australiano, le essenze dei fiori fungono da ponte tra l’uomo e il suo equilibrio naturale. La fitoterapia, grazie all’ausilio degli studi già effettuati da Bach in passato - e ancor prima da Paracelso - cerca di individuare quelle che sono le vere potenzialità di questi fiori “miracolosi”. I Fiori Australiani, quindi, così come i Fiori di Bach, hanno il grande pregio di creare una sorta di equilibrio interiore, alla ricerca di un benessere generalizzato che influenzi positivamente tutto il nostro corpo.

I Fiori Australiani sono perfetti per risolvere le problematiche esistenziali dell’uomo moderno, poiché agiscono sulla natura del loro male, senza curare superficialmente il disturbo più evidente. I fiori dei Bush australiano aiutano a mantenere il corpo in equilibrio: quando li mangiamo, li assorbiamo in maniera più approfondita attraverso il sangue e piano piano il loro potere curativo si estende su tutto il sistema circolatorio e nervoso, fino ad arrivare ai chakra e di nuovo verso il corpo fisico, ma questa volta in maniera molto più stabile e forte. Assimilando in modo costante e quotidiano i Fiori Australiani, il nostro corpo ritorna a uno stato di pace e serenità molto simile a quello che aveva quando era a contatto con la natura. In questo modo, riusciamo a passare da uno stato di paura a uno stato di coraggio, da una base di insicurezza a un buon livello di autostima, da uno stato di rabbia a uno di serenità e così via.

Come preparare l’essenza madre dai Fiori Australiani

Dei Fiori Australiani solitamente utilizziamo l’essenza madre, una soluzione in gocce attivata da una parte alcolica. Come si prepara questa essenza? Ci si riunisce in uno spazio aperto e si effettua una lunga meditazione, per entrare in contatto con la natura. Si scelgono i fiori e si lasciano ammollare in una bacinella d’acqua esposta alla luce del sole per circa 3 ore. In una bottiglia piena per ⅓ di cognac si versa l’acqua dei fiori, poi si mescolano le parti e si ricava l’estratto. Come già detto, la dose giornaliera è di 14 gocce, 7 al mattino e 7 la sera, possibilmente da far sciogliere sotto la lingua. L’effetto è generalmente immediato, ma ci sono casi in cui l’essenza ci impiega un po’ più di tempo a circolare nel sangue, spesso a causa di alcune resistenze personali, che ci impediscono di godere appieno dei benefici di questi incredibili fiori.

È molto importante assumere i Fiori Australiani come se fosse un integratore alimentare e far sì che il corpo si abitui meglio nel corso del tempo, gradualmente. I primi effetti davvero notevoli si possono riscontrare nel giro di 5-7 giorni. I fiori raccolti nel Bush australiano agiscono sul singolo a prescindere dal suo stato psicofisico, perché vanno a toccare le corde della nostra emotività, in modo assolutamente totalizzante e naturale.

L’efficacia del metodo Barnao

Oltre al metodo di White, esiste anche un altro metodo detto Barnao, per via dei coniugi che l’hanno brevettato. Originari di Perth, in Australia, Vasudeva e Kadambii Barnao hanno studiato per oltre 30 anni i poteri curativi dei Fiori Australiani, individuando ben 88 fiori e altrettanti rimedi. Il metodo Barnao si ispira alle tradizioni aborigene del popolo di Nyoongah: per utilizzare i fiori si ingeriscono attivamente o si crea comunque un contatto diretto con la parte da trattare e non è, quindi, necessaria l’immersione nell’acqua.

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Photo by Sergey Shmidt on Unsplash


La fitoterapia australiana in genere, sia che si tratti del metodo White o del metodo Barnao, si focalizza maggiormente sui problemi che affliggono l’uomo moderno, andando ad agire in profondità su patologie legate a stress, malessere psicofisico, ansia o depressione diffusa. I Fiori Australiani si rivelano, quindi, efficaci per entrare in contatto con il proprio corpo, per migliorare la propria autostima, per migliorare la comunicazione con il prossimo e la sessualità con un partner.

Ultimo aggiornamento: 29/12/2023

Luna Saracino

Lifestyle blogger